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CEPI è: incontrarsi faccia a faccia
CEPI è: incontrarsi faccia a faccia
Per quanto la comunicazione, il marketing, la vendita e l'assistenza post-vendita passino in buona parte attraverso il digitale, le attività in presenza sono ancora e saranno sempre il cardine per la creazione ed il mantenimento delle relazioni tra aziende, perchè le aziende sono fatte da persone.
Nonostante da decenni ormai se ne parli in termini di declino e benchè siano spesso un investimento importante economico ed in termini di risorse umane, le fiere e gli eventi internazionali sono ancora il modo migliore per incontrarsi e sono la base per conoscere i propri punti deboli, i punti di forza, le opportunità e minacce dei mercati. Ecco alcune ragioni:
Staccarsi dallo schermo e parlarsi faccia a faccia: con tutta la tecnologia a portata delle punte delle nostre dita, il modo migliore per creare un rapporto di fiducia rimane il conoscersi di persona. La fredda comunicazione digitale non aiuta le persone a fidarsi ed in particolare nei rapporti con mercati molto distanti è necessario sopperire la distanza geografica con la visita di persona. Non solo, non esiste modo migliore per appianare diatribe e chiarire eventuali incomprensioni di un incontro di persona, qualsiasi esperto di comunicazione non potrà che confermare l'importanza della comunicazione non verbale, senza dimenticare che, durante una fiera o un'incontro B2B, i presenti hanno l'attenzione e la concentrazione necessaria: niente telefonate, distrazioni, notifiche o qualsiasi altra cosa che renda ancora più difficile comunicare.
Non solo vendere, ma imparare: le fiere sono la migliore rappresentazione della "piazza" e del "mercato". Nessun evento può restituire in così poco tempo e spazio un'immagine precisa di come si struttura un mercato in un dato paese: quali sono gli attori principali, quali i rivenditori, le modalità di approccio dei clienti e lo stile di comunicazione, le mode e le tendenze locali. Ed ancora, nessun evento come una fiera può dare un riscontro così immediato di chi siano i concorrenti, quale "spazio" occupino di mercato, quali siano i loro nuovi prodotti ed i nuovi lanci, come sia strutturata la loro rete vendita etc.
L'importanza della Serendipity: le attività digitali ed in rete soffrono di una grave lacuna perchè sono per lo più pianificate ed intenzionali. Ma non tutto quello che si può scoprire o conoscere è intenzionale, la storia delle aziende ed imprenditori di successo è costellata di eventi casuali, incontri, opportunità di cui non si conosceva nemmeno l'esistenza. Non tutti quelli che espongono o visitano una fiera infatti sono rivali o concorrenti e spesso il risultato migliore che si può portare a casa non è quello che avevamo pianificato.
Magari un nuovo partner, magari un'occasione di lavoro inaspettata, non è possibile sapere quali opportunità ci attendono appena usciamo dall'ufficio e dall'azienda: è per questo che dal 1968 il Consorzio Esportatori Piacentini stimola e supporta le piccole medie imprese a varcare la soglia della zona di comfort per andare di persona a conoscere e farsi conoscere, nelle fiere, nelle esposizioni, negli eventi internazionali che contano.