Politica della Qualità del Consorzio Esportatori Piacentini

La direzione del Consorzio Esportatori Piacentini definisce la Politica della Qualità, approvata dal Consiglio Direttivo. La Politica della Qualità definisce il contesto in cui opera, le parti interessate e lo scopo ed il campo a cui si applica, nonché gli obiettivi, il sistema di riesame e revisione, l'impegno al miglioramento continuo.

Missione dell'organizzazione

Lo scopo principale del CEPI è quello di promuovere e gestire nella forma più impegnativa, più dinamica e ampia possibile, senza scopo di lucro, gli scambi commerciali con l'estero delle imprese consorziate.

Contesto

Fattori esterni: aspetti culturali, sociali economici ed ambientali.

Il Consorzio opera storicamente nella provincia di Piacenza, un territorio fortemente vocato all'industria manifatturiera, in particolare per i settori della meccanica, delle macchine utensili, della meccatronica, la raccorderia. Il tessuto industriale piacentino è composto prevalentemente da Micro, Piccole e Medie imprese con una forte vocazione alle esportazioni, ma anche un naturale problema di sotto­ dimensionamento in relazione alla complessità dei mercati internazionali attuali.

Stante la crisi economica che ha colpito i mercati europei negli ultimi anni e la necessità di modificare le percentuali di fatturato domestico in favore del fatturato estero, le Istituzioni Statali hanno implementato politiche di supporto ai processi di internazionalizzazione delle imprese ed hanno individuato nei Consorzi per l'Internazionalizzazione un soggetto attuatore di natura privata delle suddette politiche.

Fattori interni: valori, cultura, conoscenze e performance de/l'organizzazione.

Il Consorzio CEPI opera all'interno della propria organizzazione con il fermo rispetto dei seguenti valori, conoscenze e modus operandi:

• Centralità degli interessi degli Associati: ogni azione svolta dal Consorzio CEPI ha come unico obbiettivo la maggiore utilità delle aziende associate e di riflesso del territorio in cui esse operano e con conseguenze positive per tutta la filiera produttiva anche a livello regionale e nazionale.
  Recepire, comprendere ed attuare azioni conformi alle aspettative delle imprese associate è tra gli impegni principali del Consorzio nello svolgimento delle proprie attività.
• Autonomia ed indipendenza: il Consorzio CEPI ha solide basi e radici che affondano in quasi cinquanta anni di storia economica del territorio Piacentino e limitrofi: tali fondamenta hanno contribuito a creare una realtà indipendente e con libertà ed autonomia di iniziativa per la realizzazione di azioni ed eventi in linea con le direzioni strategiche emanate dal Consiglio direttivo.
• Trasparenza ed apertura: tutta l'organizzazione riconosce nella massima trasparenza di gestione un motivo d'orgoglio ed un punto di forza. La trasparenza e la totale apertura verso ogni soggetto interessato, pubblico o privato, hanno reso il Consorzio degno della fiducia delle aziende associate, delle parti interessate e di tutti gli operatori istituzionali e/o economici che operano nel medesimo contesto.
• Collaborazione e spirito di squadra: il CEPI opera nel rispetto delle differenze che caratterizzano tutti i soggetti, interni ed esterni, con la profonda convinzione che tali differenze siano un valore aggiunto che può portare vantaggi a tutte le parti interessate. Benché dunque gli interessi personali siano la base per lo sviluppo e la crescita dei singoli soggetti, il Consorzio CEPI opera nella prospettiva di unire tali interessi in forme di aggregazione e cooperazione tra le parti che generino maggiori utilità rispetto ad azioni singole ed individuali.
• Passione, umanità ed innovazione: la realizzazione degli obbiettivi del Consorzio non può prescindere dalla voglia di migliorarsi continuamente, di andare oltre ai risultati attuali, dalla passione verso la propria missione in quanto organizzazione. Dalla curiosità, l'interesse e la volontà di acquisire nuove conoscenze scaturisce l'innovazione dei servizi e della struttura stessa del Consorzio, così necessari per poter mantenere competitività e qualità negli scenari economici volatili e ad alto rischio attuali. Al tempo stesso il CEPI riconosce la centralità: dell'aspetto umano delle relazioni tra imprese, operatori economici ed istituzionali; del miglioramento della qualità del lavoro e dei rapporti intersoggettivi e della necessità di operare a favore di soggetti in difficoltà anche in contraddizione delle logiche di mercato e di puro interesse economico.

 

Parti interessate

Si intendono parti interessate le Piccole Medie Imprese Associate in primis, le Piccole e Medie imprese facenti parte del territorio e delle filiere di produzione, le Associazioni di Categoria, gli operatori economici quali Banche, Istituti di credito, Operatori finanziari e di gestione del rischio internazionale, le Istituzioni politiche, locali e non, e tutti i soggetti che operano nel campo dell'internazionalizzazione d'impresa.

Obbiettivi

Per il conseguimento della propria missione, il CEPI si impegna a:

• Erogare servizi per le imprese sociali che siano utili ai fini dei processi di internazionalizzazione, mantenendo gli standard qualitativi ai livelli internazionali
• Sviluppare tecniche di servizio pensate e realizzate per venire incontro alle esigente delle associate, per anticiparne le aspettative e fornire soluzioni che creino valore per l'impresa
• Consolidare il rapporto con i partner e fornitori ai fine di assicurare alle associate servizi di maggiore valore, affidabilità ed alto valore aggiunto
• Operare con parsimonia, trasparenza e responsabilità al fine di ridurre all'essenziale i costi, le inefficienze e sprechi di gestione
• Promuovere la partecipazione e cooperazione delle parti interessate al fine di rendere più efficienti i servizi alle Associate e soddisfare al meglio i bisogni delle stesse
• Diffondere nell'organizzazione cultura e metodi per il miglioramento delle competenze interne, adottando un sistema che promuova la qualità ed il miglioramento continuo
• Adottare un sistema di gestione del rischio che tuteli l'integrità dei fondi consortili e la loro preservazione

Misurabilità, Monitoraggio, Comunicazione

La misurabilità degli obbiettivi è data dagli indicatori di performance contenuti nelle Relazione delle Attività del Consiglio e negli elementi oggettivi di bilancio relativamente all'andamento delle richieste di servizi, l'ampiezza del coinvolgimento delle imprese associate alle iniziative consortili, il numero stesso di iniziative ed attività svolte durante l'anno.

Il monitoraggio dello stato di realizzazione degli obiettivi è svolto costantemente tramite l'esposizione della Relazione sull'Attività del Consiglio durante i Consigli Direttivi del Consorzio, e dalla Relazione annuale del Presidente durante l'Assemblea consortile.

La comunicazione degli obbiettivi verso le aziende associate avviene durante l'Assemblea annuale di approvazione di bilancio.

Modalità, risorse, tempistiche, responsabilità

La Direzione del Consorzio ed il Consiglio Direttivo stabiliscono le linee guida per le modalità di realizzazione degli obbiettivi, definendo le risorse necessarie, sia sul piano economico che sul piano delle dotazioni a disposizione del Consorzio per la realizzazione degli stessi.

Le tempistiche seguono principalmente il calendario delle attività promozionali e sono comunque legate al singolo anno solare.

La responsabilità per la realizzazione degli obbiettivi è della Direzione del Consorzio su delega del Consiglio Direttivo.

Riesame e valutazione

La Politica della Qualità e gli Obiettivi in essa contenuti sono soggetti a riesame annuale in sede del Consiglio Direttivo.

Durante la relazione di fine anno sono esaminati:

• I risultati ottenuti e la situazione di bilancio
• I cambiamenti intervenuti nel contesto, interno ed esterno, e le conseguenze di tali cambiamenti sugli indirizzi strategici dell'organizzazione per la realizzazione della propria missione
• L'eventuale necessità di adeguamento delle risorse disponibili
• La valutazione di eventuali non-conformità nella realizzazione delle attività da parte del Consorzio o delle sue Associate, la formulazione di misure correttive e la misurazione dei risultati.
• Le opportunità potenziali di miglioramento per l'anno seguente nel perseguimento della Politica della Qualità
• Le eventuali modifiche necessarie al documento di Politica della Qualità al fine di adeguarla ai mutamenti di contesto ed indirizzi strategici dell'organizzazione.