Mecânica 2012: ottimo risultato per lo stand del CEPI

Dopo le iniziative in Libia di fine aprile (Infrastructure Lybia) e in Turchia di inizio maggio (Turkeybuild Istanbul) rispettivamente per i settori infrastrutture ed edilizia, il CEPI – Consorzio Esportatori Piacentini, in collaborazione con la Camera di Commercio di Piacenza e con la locale Confindustria, ha coordinato la presenza delle aziende piacentine alla Fiera Internazionale della Meccanica “ Mecanica 2012” che si è svolta a San Paolo in Brasile dal 22 al 26 maggio scorsi. E’ stato predisposto un Punto Piacenza (Ponto Piacenza in questo caso), all’ interno del quale le aziende piacentine hanno potuto presentare la propria produzione e attività.

Anche il Brasile tuttavia ha risentito dell'andamento mondiale della crisi, registrando dati vicini ad un -15% sul fatturato delle vendite nel settore meccanico dall'ottobre 2011 all'aprile 2012. Le aspettative di una ripresa del mercato, trainato dalle agevolazioni del governo federale brasiliano per il settore automotive, sono state confermate dai primi risultati positivi riguardo l'affluenza dei visitatori ed il numero di vendite concluse direttamente in fiera.

 

Dieci sono state le aziende associate al CEPI che hanno aderito all'iniziativa del Punto Piacenza in Brasile: Capellini srl, Carini spa, Ecode srl, Famar snc, Mecal srl, Motridal spa, Rolleri spa, Sargiani srl, Settima Meccanica srl e Teda srl. Per molte di queste aziende il Punto Piacenza è stata la prima occasione di affacciarsi sul mercato della meccanica brasiliana, proponendo i propri prodotti e servizi ad un bacino di clienti completamente nuovo. Per altre aziende è stata l'occasione per avere un punto di appoggio per poter partecipare direttamente o rafforzare la propria rete di vendita e avere un punto di riferimento stabile all'interno della fiera internazionale.

Nonostante le ben conosciute difficoltà nella gestione dell'export verso il Brasile, dovute alla complessa burocrazia ed alle altissime barriere doganali, l'approccio dei visitatori, degli operatori del settore e delle aziende costruttrici OEM a cui l'offerta del Punto Piacenza si rivolgeva, è stato di curiosità ed apertura e in alcuni casi di deciso interesse. Le prime considerazioni sono dunque positive in quanto gli obbiettivi della missione che comprendevano: la raccolta di informazioni relative al mercato, la promozione di un gruppo di aziende esportatrici e la presentazione presso agenti rivenditori e costruttori locali interessati ad una fornitura specializzata, sono stati realizzati in maniera soddisfacente.

Di certo, l'approccio verso il mercato brasiliano richiede un forte impegno da parte delle aziende piacentine ad essere presenti direttamente o a stringere forti legami di fiducia con rappresentanti e rivenditori locali professionalmente qualificati. Nonostante il cosiddetto “boom” brasiliano abbia subito un rallentamento, sono ancora moltissime le opportunità per le nostre aziende che lavorano sulla qualità e sulla maggiore specializzazione tecnologica, a patto che si faccia un passo verso la lingua portoghese/brasiliana, dato che l'inglese è ancora poco praticato, e che si sia disposti ad essere presenti attivamente, visto che il rapporto di fiducia personale gioca un ruolo fondamentale nella gestione dei rapporti commerciali in tutto il sud America.

Tutti i contatti attivati e le manifestazioni di interesse ricevute saranno comunicati alle aziende partecipanti, per poter così dare continuità all'attività commerciale nella principale economia sud-americana.